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Titiritero de palabras

L'aereo

L'aereo

Visto que no me libro del cachondeíto, por lo menos me lo tomaré con humor e ironía sana, je, je, je, je.


La nipote della Locomotiva

Si sa che aveva il naso grande,
che Sergio si chiamava.
La sua voce era grave,
si sa che cantava male.

Aveva visto 37 anni,
capelli, gli rimanevan in pochi.
Lasciava poco all'immaginazione,
anche se a uno non se lo conosce mai,
di bello c'è la foto, su parecchi posti,
ognuno abbia la sua opinione.

L'airbus, mostro gigante,
sembrava avere aspetto strano.
Che l'uomo dominava con il timone,
con la mano.

Sembrava un giovane puledro
che appena accesi i due motori
fischiasse contro l'aria,
i piani sollevando

Ma un'altra grande forza
spiegava allora le sue ali
parole che dicevano,
i banchieri sono tutti uguali,
e contro quei che tornavan
disastro l'economia,
vedeva l'ex-puledro
tornato in asinello
i jet privati per la via.

Più aerei di deutsche banker,
di finanzieri di Milano
atterravano a Bologna
un giorno quasi dopo l'altro;
vedeva gente sopra-arricchita,
milioni di disimpiegati,
pensava al magro giorno
della sua gente attorno,
pensava a un clown senza illusioni.

Non so che cosa accadde
perché prese la decisione
forse per gli stock-options,
per la salvezza di AIG,
che urlarono vendetta,
gli illuminarono il cuore
la bomba sua il A320.

E sulla pista stava il jet di ClownCogloni
che entrava nella via, di veloce accelerazione,
i due piloti non vedevan
che il mostro gli veniva sopra,
e prima di pensare,
a quel che stava a fare,
l'Airbus entró in sfrenata caduta.

Ma intanto, corre, corre, corre il coglione,
e sibila l'autojet
divora verso l'V2
ma alla torre di controllo
arrivò la notizia in un baleno:
notizia di emergenza, agite con urgenza,
un pazzo si è lanciato contro l'aereo,
un folle si è lanciato contro l'aereo

Ma intanto cadde cadde cadde
cadde quasi a pico.
e sibilano le ali
che sembrano quasi cosa viva
e sembra dire ai sindacati curvi
quel fischio che si spande in aria:
"fratello non temere,
se tu non muovi un dito,
che già ci pensa un po' Serginho"

E intanto cadde cadde
cadde sempre più forte,
e cadde cadde cadde verso lo scopo
e niente ormai può trattenere
l'immensa forza distruttrice
aspetta sol lo schianto
e poi che giunga il manto
del gran casino che prepara

La storia ci racconta come finì la corsa
l'Airbus che fallí da poco
una pecora nera.
Sorella, meno male, che sei della mia razza,
e quasi ci facciamo male,
e il capo gabinetto
che come di "soletto"
che continua a fare lo stronzo.

Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al timone
mentre fa cader via il barcellona-firenze
perché ci giunga un giorno
ancora la notizia
di un aereo di quelli grossi
come una cosa viva,
lanciato bomba contro l'ingiustizia,
e un altro giorno è andato via....

E dopo la capretta, la pecora e lo spagnolo
che cantano nell'osteria
che un'altra volta e notte e suonano
che un'altra volta e notte e suonano.

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